La terapia omotossicologica dei tumori, da affiancare alla terapia antineoplastica convenzionale, è poco adottata. La stessa viene, invece, impiegata per contrastare gli effetti negativi delle terapie tradizionali, quali nausea-vomito, diarrea-stipsi, dimagrimento, umore depresso, calo dell’appetito.
I FARMACI
Viscum compositum: suo principale componente è il vischio, noto da decenni per le sue proprietà antitumorali.
Procainum compositum: oltre al vischio è presente la procaina, anestetico impiegato in passato e forse anche oggi da alcuni come rivitalizzante e anti-età.
Fucus compositum: oltre al vischio sono presenti preparati di organo di suino o “suis”. Ad essi vengono attribuite proprietà trofiche e immunostimolanti.
Echinacea compositum: è “uno stimolante dei sistemi difensivi”. Sono presenti alcuni nosodi a cui si attribuisce la capacità di migliorare la reattività dell’organismo verso bersagli specifici. In questo caso influenza (grippe-nosode), infezioni da Streptococco (Streptococcinum), infezioni da Stafilococco (Staphylococcinum). L’assunzione anche per bocca delle fiale si è dimostrata utile nella prevenzione e terapia degli episodi infiammatori dell’apparato respiratorio tipici della stagione fredda.
Glyoxal compositum: lo compongono metilgliossale e gliossale. Gli si attribuisce una spiccata azione immunostimolante e di riattivazione tessutale.
Pulsatilla compositum: in ambito oncologico è impiegato per potenziare l’azione degli altri omotossicologicí. Gli si riconoscono anche proprietà di “riparazione e stabilizzazione” dei tessuti in caso di “danni da terapia” (intervento chirurgico, uso prolungato di antibiotici, ecc.).
Mucosa compositum: rimedio contenente ben 16 “suis”. È, quindi, dotato in particolare di un’azione trofica e immunostimolante tessutale specifica (stomaco, bocca, polmone, colon, pancreas, ecc.).
Galium-Heel: caratterizzato da una spiccata azione disintossicante e di drenaggio. È farmaco indispensabile nella strategia antitumorale, come nelle malattie croniche in genere e in caso di danni da terapia.
Lymphomyosot: come Galium-Heel ha una importante azione disintossicante e drenante che coinvolge in particolare il sistema linfatico. Utile, quindi, per esempio in caso di ipertrofia tonsillare e adenoidea, angina tonsillare, edema linfatico.
Ubichinon compositum: ripristina e regolarizza le normali funzioni cellulari alterate da processi degenerativi, tumori o terapie.
Coenzyme compositum: analoga azione di Ubichinon compositum. È indicato alternare i due farmaci, si realizza così un’azione terapeutica più incisiva e completa.
Traumeel s (Arnica compositum): rimedio piuttosto noto della farmacopea omotossicologica per l’azione antinfiammatoria e riparatrice in caso di affezioni traumatiche e non traumatiche dell’apparato di sostegno e locomotore. In ambito oncologico utile per l’azione antinfiammatoria, rigenerante e immunostimolante.
Caso per caso altri omotossicologici possono essere impiegati nella terapia del tumore, è una decisione del medico. L’automedicazione è sbagliata perchè può interferire con altre terapie anticancro, perchè è inutile, perchè, diversamente da come si crede, gli omotossicologici hanno controindicazioni ed effetti secondari negativi, anche severi.